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STORIE STRAORDINARIE

Ines e Pedro, amore oltre la vita

La grande e tragica storia d'amore fra Ines e Pedro che ha ispirato opere, tragedie e balletti

20/3/2023 8:00
LA PRIMA STORIA BELLA...
...che vi racconto, è una storia d'amore e di morte. Protagonista Inés de Castro, che nasce a Comarca de La Limia, in Galizia, intorno al 1320. Figlia illegittima di Pedro Fernàndez de Castro, imparentato col re di Castiglia Sancho IV, cresce alla corte castigliana; nel 1339 è dama di compagnia della cugina Costanza Manuel di Castiglia; le due sono grandi amiche, e quando Costanza si sposa con l'erede al trono del Portogallo Don Pedro, figlio di Alfonso IV, chiede che Inés la accompagni a Coimbra. Il matrimonio, di pura convenienza, serve a mantenere la pace fra le due famiglie reali. Che però non hanno fatto i conti con Cupido.
Fra Inés e Pedro è colpo di fulmine. Il principe trascura la moglie, che non tarda a intuire la  relazione; il matrimonio però “must go on”. Nel 1345 Costanza dà alla luce Ferdinando, l'erede al trono, ma le conseguenze del parto le sono fatali. Via libera per i due amanti? Macché. Don Pedro, dopo aver rifiutato varie pretendenti, pochi mesi dopo grida al mondo il suo amore per Inés. Ma il re Alfonso IV non vede di buon occhio quella parvenu che oltretutto porterebbe a corte una famiglia scomoda e potenzialmente pericolosa. Per cui mette il veto. Pedro non ci pensa neanche a lasciare Inés, e nel 1346 i due si sposano in gran segreto. Dalla loro unione nascono 3 figli; il principe stravede per loro, sani e forti, tutto il contrario di Ferdinando, l'erede al trono.
La cosa non piace a re Alfonso, che istigato da tre consiglieri, decreta l'esilio per la donna. Ma il principe giura che la seguirà ovunque. Per salvare le forme, trovano un accordo: tutta la famiglia andrà a vivere lontano dalla reggia, in una splendida residenza di campagna vicino al convento di Santa Chiara de Coimbra. I soliti tre consiglieri però lavorano ai fianchi il re, che il 7 gennaio del 1355, a 10 anni dalla morte della figlia, prende la sua decisione: i 4 con una guardia armata approfittando dell'assenza di Pedro bussano alla casa di Coimbra. Inés apre, e capisce tutto. Disperata, si getta ai piedi del suocero; piange e implora pietà per se e per i suoi figli. Da qui storia e leggenda si confondono. Il re si commuove e decide di andarsene, ma mentre si allontana i 3 nobili furiosi saltano addosso a Inés e la uccidono a coltellate. Il Chronicon Conimbricensi riporta invece che fu proprio Alfonso IV a dare l'ordine fatale.
Al ritorno Don Pedro incrocia nell'ordine i demoni dell'orrore, della rabbia e della vendetta. Arma un esercito e scatena una guerra civile contro il padre. Per due anni tra i fiumi Duero e Miño scorre il sangue, poi nel 1357 padre e figlio stipulano una tregua, che prevede anche che gli assassini di Inés siano perdonati. Il principe china la testa, ma pochi mesi dopo Alfonso IV muore. E il primo atto di Pedro I re del Portogallo è far catturare i tre nobili in fuga, e fargli strappare lentamente il cuore dal petto, così come loro avevano fatto con lui uccidendo la sua amata. 
Nel 1360 il re rende ufficiale il suo matrimonio con Inés de Castro. Non importa se è morta, è sua moglie, ed è lei la regina del Portogallo. Così ne fa riesumare il corpo. L'incoronazione avviene in pubblico, con una fastosa cerimonia: il popolo sfila davanti al cadavere seduto sul trono e rende omaggio, il clero e la nobiltà baciano l'anello e le ossa delle sue mani. Al termine fa seppellire i resti di Inés in una tomba regale nel monastero di Alcobaça dove alla sua morte sarà seppellito lui stesso. Riposeranno vicini, piedi contro piedi, in modo che alzandosi allo squillo delle trombe della resurrezione, si troveranno l'uno di fronte all’altra.

(La storia è tratta dal libro “Storie straordinarie” di Luciano Donzella, Florence art edizioni 2021). 
https://florenceartedizioni.com/evidenza/376-storie-straordinarie.html
Per approfondire la storia ecco i link a Wikipedia, ai video di YouTube e ai libri e film sulla vicenda.

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